Il base jumping è uno sport estremo che purtroppo può comportare rischi mortali, come dimostrato dalla recente tragedia che ha colpito un base jumper americano di 33 anni. Il sindaco di Abbadia Lariana, Roberto Azzoni, esprime il suo profondo cordoglio per la perdita di questo giovane sportivo e sottolinea la frequenza con cui si verificano incidenti simili nella zona.

La vetta del Forcellino, da cui sono soliti lanciarsi i base jumper, offre uno spettacolare paesaggio tra le montagne e il lago, ma allo stesso tempo costituisce un ostacolo alla messa in sicurezza dei punti di lancio. Dopo gli incidenti avvenuti a febbraio, le autorità locali hanno avviato una ricerca su altri siti di lancio per capire quali interventi di sicurezza possano essere adottati.

Tuttavia, la complessità della zona e la presenza di aree private rendono difficile trovare una soluzione al problema. Attualmente, non è nemmeno possibile monitorare quanti base jumper salgono alla vetta e da dove si lanciano, complicando ulteriormente la situazione. Il sindaco Azzoni ammette che la ricerca di una soluzione sarà ardua, ma si impegna a valutare tutte le opzioni disponibili per garantire la sicurezza degli sportivi che praticano il base jumping nella zona.

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