La processione della Madonna del Rosario a Castronno è stata annullata a causa della mancanza di agenti di Polizia Locale disponibili per scortarla. Questo episodio ha scatenato la reazione dei sindacati, che hanno puntato il dito contro le continue modifiche organizzative che stanno interessando il Comune. Sergio Iommazzo della Fp Cgil di Varese e Mirella Palermo della Cisl Fp dei Laghi hanno sottolineato che la responsabilità di quanto accaduto non può ricadere solo sulle spalle dei dipendenti comunali, ma anche sull’Amministrazione che ha reso precario il funzionamento con le sue decisioni organizzative.
I sindacati hanno evidenziato la necessità di un cambio di passo da parte dell’Amministrazione comunale di Castronno, sottolineando che se non verranno apportate modifiche significative, gli “incidenti di percorso” continueranno a verificarsi, mettendo in difficoltà i dipendenti e compromettendo il corretto svolgimento delle attività comunali.
La comunità di Castronno, che vive anche di momenti collettivi come le processioni religiose, ha manifestato il proprio disappunto per l’annullamento della processione della Madonna del Rosario. I sindacati hanno sottolineato che è importante tenere in considerazione il disagio lavorativo e personale dei dipendenti comunali, che hanno già manifestato la propria insoddisfazione attraverso richieste di mobilità presso altri enti pubblici.
In conclusione, i sindacati hanno invitato l’Amministrazione comunale di Castronno a prendere seriamente in considerazione le criticità organizzative e a lavorare per garantire un corretto funzionamento degli enti pubblici, evitando che situazioni simili si ripetano in futuro.
