Il pubblico ministero ha formulato quattro richieste di condanna per i responsabili della bancarotta dell’Agenzia per lo sviluppo territoriale (Ast) di Vigevano, il consorzio fallito nel 2019. Tra gli imputati c’è anche Andrea Sala, attuale consigliere regionale della Lega ed ex sindaco di Vigevano, per il quale è stata richiesta una pena di tre anni e quattro mesi di carcere. Altri imputati sono Carlo Cavigliani, Alessandro Mazzoli e Massimo Boccolari, per i quali sono state chieste rispettivamente tre anni, tre anni e due mesi e due anni e nove mesi di carcere.
Oltre all’accusa di bancarotta, legata al trasferimento a titolo gratuito del ramo formazione di Ast e a una donazione di oltre 300mila euro alla Fondazione Roncalli, gli imputati dovranno rispondere anche dell’accusa di peculato, in quanto pubblici ufficiali. La sentenza è attesa per l’inizio del 2025.