A Varese, a pochi giorni dal Natale, una trentina di famiglie si sono trovate al freddo e al gelo a causa di una morosità nel pagamento delle bollette del gas. Gli abitanti di due condomini in via Isonzo hanno visto i tecnici dell’azienda fornitrice del gas sigillare le strutture a causa di un debito di circa 70 mila euro nei confronti del fornitore energetico A2A.
L’avvocato Mariano Chiaravalli, che ha preso in carico la situazione, ha definito la situazione come “incresciosa”. I residenti si sono rivolti al suo studio legale dopo aver scoperto il blocco del gas e hanno spiegato che, nonostante abbiano pagato regolarmente le bollette, risultava un debito ingente nei confronti del fornitore.
L’avvocato ha cercato di contattare l’amministratore del condominio, un geometra a Varese, ma è risultato irreperibile. Si sta muovendo con una denuncia per esporre la situazione alla magistratura e valutando la nomina di un amministratore provvisorio per accedere ai conti bancari e capire cosa sia successo ai soldi.
I condomini, costretti a rimanere senza riscaldamento e gas, si sono trovati in una situazione di grande disagio. Fulvio Ghirotto, uno degli abitanti, ha spiegato che nonostante abbiano sempre pagato regolarmente le bollette, si sono ritrovati improvvisamente senza gas a causa dell’insolvenza del condominio.
Ora si sta cercando di riattivare il riscaldamento pagando una somma di circa 30 mila euro, ma è necessario l’intervento di un amministratore provvisorio per aprire un conto corrente apposito. La situazione è particolarmente critica per gli anziani e le famiglie con bambini, che si trovano senza acqua calda e riscaldamento.
Questa sera è prevista un’assemblea condominiale straordinaria per cercare di risolvere la situazione. La corsa contro il tempo è iniziata per garantire ai residenti di tornare al caldo e risolvere questa difficile situazione.
