A due settimane dalla fine dell’anno, Arpa Lombardia ha certificato alcuni dati sulla qualità dell’aria nella regione. Anche nel 2024, la Lombardia ha visto un miglioramento complessivo della situazione. I numeri raccolti fino al 15 dicembre permettono di fare una prima analisi dell’anno in corso, che verrà confermata solo alla fine del mese e diventerà definitiva dopo la validazione entro il primo trimestre del prossimo anno.
Attualmente, sembra che il limite annuale per il PM10 sia stato rispettato ovunque, così come quello per il PM2.5 per il secondo anno consecutivo in tutte le stazioni lombarde. Anche il biossido di azoto (NO2) non ha superato la media annuale prevista dalla normativa in nessuna città capoluogo, nemmeno nelle stazioni ad alta densità di traffico come Milano e Brescia.
Questi sono dati incoraggianti che dimostrano un trend positivo che dovrà essere mantenuto nel tempo, soprattutto alla luce degli obiettivi più ambiziosi fissati dalla direttiva europea 2024/2881. È importante continuare a lavorare per migliorare ulteriormente la qualità dell’aria, ispirandosi alle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
I dati sul numero di giorni di superamento dei limiti per il PM10 e il PM2.5 mostrano una situazione complessivamente positiva, con solo una stazione che supera il limite per il PM10. È importante continuare su questa strada per garantire un ambiente più sano e sicuro per tutti i cittadini lombardi.
