La pulizia delle strade e dei marciapiedi dopo lo sfalcio delle erbacce è diventata un problema a Busto Arsizio, in particolare in via Arconate. I residenti del quartiere di Sacconago sono infatti in attesa da giorni che venga ripulita la strada dopo l’intervento di taglio delle erbacce eseguito da un’azienda incaricata da Agesp.
La situazione è diventata così critica che alcuni residenti hanno deciso di protestare, chiedendo chiarimenti all’amministrazione comunale. La rabbia dei cittadini è palpabile, soprattutto perché dopo lo sfalcio delle erbacce nessuno si è preso la briga di pulire i resti del taglio. Al contrario, sono stati notati solo mezzi che hanno spruzzato una sostanza erbicida sui marciapiedi e nei giardini dei residenti, mettendo a rischio la salute degli animali domestici e delle piante.
La mancanza di pulizia dopo lo sfalcio ha portato a una serie di disagi per i residenti, che si sono visti invadere dai semi delle erbacce sollevati dal traffico. Questo ha causato allergie e danni alle piante nei giardini privati. La domanda che sorge spontanea è: perché tagliare le erbacce se poi non si provvede alla pulizia?
I cittadini chiedono un intervento tempestivo da parte dell’amministrazione comunale o, in alternativa, di poter gestire direttamente la pulizia delle aree interessate. Se le tasse pagate dai residenti non coprono più questo tipo di servizio, allora che vengano decurtate dal totale dovuto e ognuno si prenda cura della propria area.
La situazione delle erbacce a Busto Arsizio sembra essere diventata un problema diffuso, che coinvolge anche altri quartieri come via Piacenza e via Cialdini. È necessario trovare una soluzione rapida e efficace per garantire la pulizia delle strade e dei marciapiedi, evitando disagi e rischi per la salute dei cittadini e dei loro animali domestici.
