Questa mattina all’alba, un tragico incendio ha colpito un appartamento a Trezzo sull’Adda, portando alla morte di un senegalese di 70 anni senza fissa dimora. Le fiamme sono divampate da un appartamento di corte nel centro storico, causando la perdita di una vita e danni a diverse unità abitative.
L’intervento tempestivo dei pompieri, delle ambulanze e delle forze dell’ordine ha permesso di evacuare i residenti e di prestare soccorso alle persone coinvolte. Purtroppo, nonostante gli sforzi, una persona è stata ricoverata in gravi condizioni e altre sono state assistite sul posto per intossicazione da fumo.
Le autorità locali, compreso il sindaco di Trezzo Diego Torri e la sua vice Tea Geromini, insieme ai volontari dell’Anc e agli assessori comunali, si sono mobilitati per gestire l’emergenza e supportare la comunità colpita da questa tragedia.
Ora si dovrà fare chiarezza sull’origine dell’incendio e sulle cause che hanno portato alla morte di questa persona senza fissa dimora. Sono in corso indagini da parte del Nucleo Investigativo Antincendio regionale per comprendere meglio come si sono sviluppate le fiamme e per evitare che simili tragedie possano ripetersi in futuro.
È importante che situazioni come queste ci spingano a riflettere sull’emergenza abitativa e sulle condizioni di vita delle persone senza fissa dimora, che sono particolarmente vulnerabili in situazioni di pericolo come questa. La solidarietà e il supporto della comunità sono fondamentali per affrontare insieme queste sfide e prevenire tragedie simili.
