Lavori in contemporanea e traffico in Bergamasca: la denuncia di un automobilista
Il traffico in Bergamasca sta diventando sempre più problematico a causa dei lavori in corso in diverse zone della provincia. Un automobilista ci ha scritto per segnalare la situazione critica in cui si trovano i pendolari e i turisti che si spostano in auto.
L’automobilista ci ha raccontato che i lavori al casello A4 sono iniziati da tempo, ma ora si sono aggiunti quelli al casello di Dalmine, creando maggiori difficoltà in entrata e uscita dalla città. Di conseguenza, gli automobilisti non possono utilizzare né Bergamo né Dalmine senza dover affrontare code chilometriche. L’automobilista si chiede se non fosse possibile coordinare i lavori in modo da iniziare a Dalmine, non appena finiti quelli di Bergamo.
Ma non è solo il traffico in città ad essere compromesso: anche l’hinterland e la Val Brembana sono interessati dai lavori in corso. Il cantiere al Ponte Marzio di Gorle, ad esempio, sta creando problemi di circolazione a causa della riqualificazione e dello “smussamento” della curva ad angolo retto che rallentava la viabilità. Inoltre, la chiusura parziale del viadotto a Seriate e i semafori in montagna tra Trabucchello e Branzi stanno provocando ulteriori disagi.
L’automobilista si chiede perché non ci sia una maggiore coordinazione tra i cantieri e perché questi vengano tutti avviati contemporaneamente, anche in periodi di turismo di punta. Inoltre, lamenta la mancanza di cartelli che indichino le alternative nel caso di chiusura di alcune strade.
In un anno come quello della Capitale della Cultura, con un afflusso maggiore di turisti, è importante che le autorità preposte si coordinino per garantire una viabilità fluida e sicura. I danni provocati dal traffico e dai cantieri, infatti, si ripercuotono sui cittadini che subiscono minori guadagni, più spese e più tempo perso. Sarebbe interessante sentire la voce dei politici e dei funzionari della provincia su questa situazione.