La Guardia di Finanza celebra il suo 249esimo anno di fondazione a Varese, in via Pasubio. L’attività svolta è intensa e professionale, con ottimi risultati sia in campo repressivo che preventivo. La prevenzione dei reati rimane uno dei punti fermi dei militari della Finanza, che si concentrano anche sulla criminalità organizzata infiltrata sul territorio.
Il comandante provinciale, Generale Crescenzo Sciaraffa, ha spiegato la funzione delle Fiamme Gialle, ringraziando i propri militari per l’impegno che caratterizza il loro lavoro. La Guardia di Finanza continua a lavorare per effettuare mirate analisi di rischio dirette al contrasto dei più pericolosi fenomeni di frode, aumentando la capacità di incidere in modo completo e trasversale sui fenomeni di illegalità economico-finanziaria.
Nella quotidiana repressione dei crimini connotati dal movente a carattere finanziario per conseguire un indebito vantaggio patrimoniale, è sempre più urgente la necessità di intervenire con tempestive azioni di sottrazione dell’illecito arricchimento, andando a colpire il “prodotto” del reato.
Le misure cautelari reali e quelle di prevenzione patrimoniale, per gli effetti ablativi che ne derivano, rappresentano i più efficaci strumenti di dissuasione delle condotte criminose connotate strettamente dal movente economico.
Nel periodo dal 1° gennaio 2022 al 31 maggio scorso, le Fiamme gialle varesine hanno comunicato responsabilmente alle competenti autorità giudiziarie notizie per ipotesi di reità economico-finanziarie allegando segnalazioni, ai fini del sequestro cautelare, di profitti ritenuti illeciti per 270 milioni di euro. Nello stesso periodo, inoltre, le Fiamme gialle varesine hanno eseguito decreti di sequestro preventivo delegati dall’AG per 51 milioni di euro in disponibilità mobiliari ed immobiliari.
L’azione della Guardia di Finanza è particolarmente apprezzata da parte di tutti gli industriali e dai rappresentanti d’impresa e di categoria, che operano alacremente per fabbricare valore nel rispetto delle disposizioni che regolano la materia fiscale, commerciale, societaria e quella sul lavoro e che sono gravemente danneggiati dalla concorrenza sleale realizzata attraverso le frodi penal-tributarie.
In questa diuturna attività, si deve essere animati da una reale passione e sorretti da una profonda dedizione, anche al punto di arrivare a posporre spesso problematiche private all’interesse più alto della collettività e di quello primario del Paese. La Guardia di Finanza contribuisce con il suo servizio d’Istituto a sostenere la qualità dello sviluppo economico e, quindi, la qualità della vita democratica della Nazione.