L’Archivio di Stato di Bergamo ha presentato un nuovo strumento informatico che permette di consultare online i dati di 3.551 fascicoli intestati agli oppositori politici bergamaschi nel periodo che va dall’età liberale a tutta l’epoca fascista. Questi fascicoli sono conservati in 106 faldoni presso l’Archivio di Stato di Bergamo nel fondo “Questura di Bergamo – Persone pericolose per la sicurezza nazionale 1903-1943”. Il nuovo database, chiamato “Anagrafe dei sovversivi bergamaschi”, è stato creato appositamente per trasferire, implementare e rendere disponibili online i dati contenuti in questi fascicoli, realizzati dalla Questura e dalla Prefettura di Bergamo. Il progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione tra l’Archivio di Stato di Bergamo e gli studiosi di Archivio Bergamasco. Questo nuovo strumento informatico è un passo importante per la ricerca storica e per la conoscenza del passato della città di Bergamo.
