Sconti superiori al 50%, attenzione alla merce non proprio nuova
Con l’avvicinarsi dei saldi, l’Associazione dei consumatori mette in guardia i cittadini sui possibili rischi legati agli sconti troppo vantaggiosi. Secondo quanto illustrato dal Codice del consumo, è possibile che sconti superiori al 50% nascondano merce non propriamente nuova.
L’Associazione ha evidenziato che, negli ultimi tempi, sono stati scoperti cinque commercianti dalla polizia locale di Bergamo che praticavano promozioni abusive. Questo significa che è fondamentale stare attenti e fare attenzione durante gli acquisti, specialmente durante i saldi.
Le previsioni di spesa per gli acquisti durante i saldi vanno dai 120 euro per i più giovani ai 150 euro per gli adulti. È evidente che le difficoltà economiche, come gli aumenti dei mutui e delle utenze, hanno influito sulle spese per i generi di prima necessità.
Adiconsum Bergamo ricorda che dal 1º luglio 2023 entreranno in vigore nuove misure sugli sconti di fine stagione, previste dal decreto legislativo approvato lo scorso 7 marzo, in attuazione della direttiva Ue N. 2019/2161. Queste nuove regole prevedono una maggiore trasparenza sui prezzi e sulle vendite online, con sanzioni più severe per le pratiche commerciali scorrette.
Tra le nuove misure, vi è il contrasto alle pratiche di alzare il prezzo del prodotto prima dell’applicazione dello sconto. I negozianti saranno obbligati a indicare non solo la percentuale di sconto e il prezzo finale, ma anche il prezzo più basso applicato nei 30 giorni precedenti. Questa misura si applica sia ai negozi fisici che alle vendite online.
I commercianti che non rispetteranno le nuove disposizioni saranno soggetti a sanzioni pecuniarie che vanno da 516 a 3.098 euro.
Per fare acquisti in sicurezza, Adiconsum fornisce alcuni consigli. È importante conservare sempre lo scontrino, in quanto la possibilità di cambiare un capo dopo l’acquisto dipende dalla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme. In questo caso, il negoziante è obbligato a riparare o sostituire il capo, o a ridurre o restituire il prezzo pagato. È necessario denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla scoperta del difetto.
Durante i saldi, è importante fare attenzione alle vendite che riguardano gli avanzi di fine stagione e non i fondi di magazzino. Bisogna prestare attenzione ai negozi che, poco prima dei saldi, avevano gli scaffali semivuoti e che successivamente si sono riempiti di articoli vari.
Prima dei saldi, è consigliabile visitare diversi negozi per individuare ciò che interessa e segnare i prezzi per verificare la veridicità dello sconto praticato. È importante confrontare i prezzi tra diversi esercizi.
Per valutare la qualità di un articolo, è utile guardare l’etichetta che descrive la composizione del capo d’abbigliamento. Un prezzo più alto non necessariamente significa acquistare un prodotto di qualità. Bisogna fare attenzione ai marchi contraffatti.
È preferibile rivolgersi ai negozi di fiducia e non acquistare presso negozi che non espongono il cartellino con il vecchio prezzo.
La prova dei capi non è obbligatoria e spetta alla discrezionalità del negoziante. Tuttavia, è consigliabile diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati.
Per quanto riguarda i pagamenti, i commercianti sono obbligati ad accettare forme di pagamento elettroniche, come carte di credito o bancomat, anche durante i saldi, senza applicare costi aggiuntivi.
Infine, eventuali modifiche o adattamenti sartoriali sono a carico del cliente, a meno che non sia diversamente concordato.
In conclusione, durante i saldi è fondamentale prestare attenzione agli sconti troppo vantaggiosi, in quanto potrebbero nascondere merce non propriamente nuova. Seguendo alcuni consigli e facendo attenzione, è possibile fare acquisti in sicurezza e ottenere veri vantaggi durante questa occasione di shopping.