Un uomo è stato accusato di diffamazione per aver offeso l’onorabilità degli agenti della Polizia locale di Tradate. Durante il venerdì bianco del 24 giugno 2016, un ragazzo richiedente asilo si era sentito male in piazza Mazzini e i due agenti intervenuti avevano chiamato i soccorsi e tenuto lontani i curiosi. Successivamente, un comunicato del Gruppo Benkadì aveva accusato i due agenti di aver attribuito il malore a un eccessivo consumo di alcol e di aver espresso convinzioni razziste. Una settimana dopo, durante un presidio in piazza organizzato da “Tradate Antirazzista”, un volantino aveva parlato di un comportamento razzista degli agenti. I due agenti hanno quindi presentato denuncia per diffamazione. Durante il processo, il legale della parte civile ha sostenuto che non ci sono prove di violenze fisiche o verbali o di frasi razziste da parte degli agenti. La difesa ha affermato che non ci sono prove che l’imputato fosse presente alla manifestazione o che avesse distribuito il volantino. La decisione del giudice verrà presa a ottobre.