“Scusi, indossi la mascherina per favore”. Una richiesta che coglie di sorpresa non pochi pazienti nell’ospedale di Busto Arsizio in questo periodo: convinti che non sia più necessaria.
Ad esempio, stamattina negli ambulatori in molti erano spiazzati: non indossavano, né spesso avevano con sé il dispositivo di protezione. Da parte degli operatori sanitari c’è stata comprensione: chi si stava sottoponendo a una visita e non sapeva come fare, ha ricevuto una mascherina.
Nei reparti e negli ambulatori dell’Asst Valle Olona, va ancora indossata.
L’ordinanza del ministero della Salute dallo scorso maggio prevedeva così fino a dicembre: «È fatto obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori delle strutture sanitarie all’interno dei reparti che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi, specialmente se ad alta intensità di cura, identificati dalle Direzioni Sanitarie delle strutture sanitarie stesse. L’obbligo è esteso ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti, e comunque le strutture residenziali di cui all’art. 44 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017»
Si identificavano dunque reparti dove la fragilità dei pazienti poteva esporli a pericoli. D’altro canto, “nei reparti delle strutture sanitarie diversi da quelli indicati al comma 1 e nelle sale di attesa, la decisione sull’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie da parte di operatori sanitari e visitatori resta alla discrezione delle Direzioni Sanitarie, che possono disporne l’uso anche per tutti coloro che presentino sintomatologia respiratoria”.
Quindi, le Asst si stanno regolando in base a queste indicazioni e quella della Valle Olona – che comprende Busto, Gallarate e Saronno – per ora ha deciso che la regola vale per tutti i reparti e gli ambulatori.