Il Comitato per il Parco ribadisce il suo no al concerto di Bruce Springsteen nel parco di Monza, anche alla luce dei danni causati dal recente nubifragio. Gli ambientalisti fanno un appello al sindaco affinché si eviti di aggiungere ulteriori danni a quelli già presenti. Il parco è attualmente chiuso per via dei rischi di caduta di alberi e rami, e l’arrivo di 70 mila persone per il concerto potrebbe solo peggiorare la situazione. Gli ambientalisti sottolineano che esistono aree più adatte, come lo stadio, per ospitare eventi di grande portata. Il Consorzio di gestione sta facendo la conta dei danni e ha deciso di chiudere il parco al pubblico per garantire la sicurezza. Le piante cadute sono state rimosse e i rami pericolanti messi in sicurezza. Gli ambientalisti avevano inviato una lettera a Bruce Springsteen lo scorso anno, ma non hanno ricevuto risposta. Il parco è considerato un ambiente fragile e storico, e va preservato.

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