Un senzatetto è stato trovato morto carbonizzato in una casetta di legno sulle rive del fiume Ticino, a Pavia. La casetta, che fungeva da rifugio, è stata distrutta dalle fiamme in un incendio di cui si stanno ancora cercando le cause. I Vigili del Fuoco e gli agenti della Questura sono intervenuti sul posto per cercare di ricostruire l’identità della vittima. Si tratta della seconda vittima in poco tempo: solo un mese fa un altro senzatetto era stato trovato morto nella capanna in cui viveva al Parco della Vernavola. Le autorità stanno indagando per capire cosa sia successo e cercare di porre fine a questa tragica serie di morti tra i senzatetto. È importante non dimenticare queste persone che, spesso, vivono in condizioni precarie e senza alcuna assistenza. È necessario trovare soluzioni concrete per aiutare chi si trova in difficoltà e garantire loro una vita dignitosa. La società non può e non deve voltare le spalle a chi è più debole e vulnerabile. È importante che ognuno di noi si senta coinvolto e faccia la sua parte per costruire un mondo più giusto e solidale.
