Il 14 agosto di cinque anni fa, una tragedia ha colpito la città di Genova e il nostro paese intero. Alle 11:36, una sezione del ponte Morandi è crollata, causando la morte di 43 persone e ferendo altre 16. Questo evento ha lasciato un segno profondo nel cuore di tutti, compresa Milano, dove viveva una delle vittime, Angela Zerilli.
Angela Zerilli, 58 anni, era originaria di Corsico e lavorava come funzionaria presso la Regione Lombardia. Il governatore Attilio Fontana ha voluto ricordarla oggi con un post sui social, sottolineando l’importanza di fermarsi a riflettere sulle vittime di quella tragedia e sulla necessità di fare tutto il possibile affinché simili incidenti non accadano più.
Il corpo di Angela Zerilli fu recuperato dalle macerie solo due giorni dopo l’incidente, grazie all’incessante lavoro dei soccorritori. Questa perdita ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità di Corsico, dove era cresciuta. La sua famiglia gestiva un negozio di frutta e verdura sul ponte di Corsico, un luogo che oggi non esiste più.
Dopo la separazione e la scomparsa della madre, Angela Zerilli viveva da sola nel suo appartamento, a pochi passi dal centro di Corsico. Era accompagnata dal suo inseparabile gatto e circondata dall’affetto delle sue amiche.
Cinque anni dopo quella terribile tragedia, Corsico non ha dimenticato Angela Zerilli. Il suo ricordo vive ancora nei cuori di coloro che l’hanno conosciuta e amata. Ogni anno, in questa data, la comunità si riunisce per ricordare le vittime del crollo del ponte Morandi e per rinnovare l’impegno a lavorare per evitare che simili tragedie accadano di nuovo.
È fondamentale che eventi come questo non vengano dimenticati. Dobbiamo imparare dagli errori del passato e adottare misure preventive per garantire la sicurezza delle nostre infrastrutture. Solo così potremo evitare che altre persone perdano la vita in incidenti del genere.
Oggi, ricordiamo Angela Zerilli e tutte le vittime di quella terribile tragedia. Che il loro ricordo ci spinga a fare di più per garantire la sicurezza di tutti.