L’avvocato Giuseppe Romualdi del Foro di Sondrio ha recentemente preso parte al caso di una giovane pakistana di 24 anni che dichiarava di essere vittima di maltrattamenti e violenze da parte del marito e della suocera. Grazie all’intervento dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sondrio, la ragazza è stata liberata e i due aguzzini sono stati arrestati con l’accusa di sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia.
La coppia risiedeva a Sondrio, dove l’uomo lavorava come magazziniere in un importante supermercato. La giovane pakistana, costretta dai genitori a sposare il cugino tramite una piattaforma social network, si trasferì a Sondrio a ottobre 2022 per iniziare la convivenza con il marito. Tuttavia, la presenza in casa dei suoceri e di due cognati rendeva la situazione molto difficile.
La suocera, in particolare, aveva un’ingerenza assillante nella vita della giovane, costringendola a condurre una vita di privazioni e impedendole di imparare l’italiano. La ragazza era costretta a svolgere solo faccende domestiche e aveva rari momenti di autonomia in cui poteva telefonare ai genitori in Pakistan. La situazione era degenerata al punto che la ragazza subiva percosse sia dalla suocera che dal marito.
La situazione è stata portata all’attenzione dei parenti in patria, i quali hanno chiesto a un parente residente fuori provincia di informare i carabinieri. Dopo l’arresto dei due aguzzini, la giovane pakistana è stata liberata e ha potuto trasferirsi in un’altra provincia.
Recentemente, i giudici del Tribunale del Riesame di Milano hanno accolto la richiesta dell’avvocato Romualdi di scarcerare i due aguzzini, in quanto non vi erano i presupposti per giustificare la custodia in carcere. I due sono ora sottoposti a una misura restrittiva della libertà meno pesante.