Tre amici sono stati aggrediti in strada per via di una bicicletta elettrica e un monopattino. Tra i rapinatori, ci sono anche due minori che sono stati arrestati e portati in carcere. È stato un attacco da parte di una banda ai danni di altri connazionali sudamericani. La rissa è iniziata quando un gruppo di tre giovani di origine ecuadoriana e peruviana si trovava in via Milano intorno all’una di notte. Hanno notato altri tre ragazzi, probabilmente di ritorno a casa dopo una serata trascorsa insieme. Si sono avvicinati a loro, li hanno circondati e li hanno attaccati. Erano armati di cocci di bottiglia, che hanno mostrato per intimare alle vittime di consegnare la bicicletta elettrica e il monopattino. È scoppiata una colluttazione, con i rapinati che hanno cercato di difendersi. Uno di loro è stato portato in ospedale per alcune ferite riportate durante l’aggressione. I tre rapinatori non hanno esitato a usare la violenza per rubare la bici e il monopattino, che poi hanno utilizzato per fuggire nella notte. I tre amici, rimasti senza mezzi in via Milano, non si sono arresi e hanno chiamato il 112 per chiedere aiuto. Una pattuglia dei carabinieri è arrivata sul luogo dell’aggressione e, grazie alle informazioni fornite dalle vittime, è riuscita a individuare i rapinatori poco lontano dal luogo del crimine, ancora a bordo dei mezzi rubati. I tre sono stati arrestati con l’accusa di rapina e lesioni personali aggravate. Si tratta di due minori residenti a Cologno e Rho, provenienti dal Perù, e di un maggiorenne originario dell’Ecuador, nato nel 2001 e residente a Vimercate, già noto alle forze dell’ordine per vari reati, tra cui lo spaccio di droga. I tre arrestati sono stati portati in due diverse strutture carcerarie: i due minori sono al carcere Beccaria, mentre il 22enne si trova ora nel carcere di Monza. La refurtiva è stata recuperata e restituita alle vittime.