Investigazione in corso sulla morte di una donna investita da un treno a Maleo
Una donna di 34 anni è stata investita da un treno mentre attraversava i binari del passaggio a livello di Maleo, nel Lodigiano. La Procura ha chiesto l’archiviazione del caso a causa di una presunta manovra azzardata da parte della vittima.
Gli avvocati della famiglia della vittima hanno presentato al giudice una lista di testimoni da ascoltare, nuovi approfondimenti e altre prove tecniche. Questi documenti sono stati consegnati durante l’udienza d’opposizione alla richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura di Lodi. Dopo oltre due anni e mezzo di indagini, gli inquirenti hanno ritenuto valida la ricostruzione dei fatti fornita da uno dei consulenti incaricati, secondo la quale la donna avrebbe effettuato una manovra azzardata poco prima dell’incidente, finendo nella carreggiata opposta al senso di marcia corretto. Gli investigatori escludono un malfunzionamento tecnico imputabile a Rfi, responsabile della linea.
I genitori della vittima, insieme ai loro avvocati, hanno chiesto di riaprire il fascicolo e procedere con ulteriori approfondimenti. Si cercano elementi utili dalle testimonianze degli automobilisti presenti al momento dell’incidente e dagli operai di Rfi responsabili della manutenzione del passaggio a livello. Inoltre, saranno effettuate ulteriori prove tecniche sul luogo dell’incidente. La decisione finale spetterà al giudice, il quale deciderà se riaprire o chiudere il caso nei prossimi giorni.