Un uomo somalo di 32 anni è stato condannato a 3 anni e 8 mesi di carcere per aver violentato una donna disabile di 57 anni lo scorso aprile. Il giudice Luca Milani ha riconosciuto all’uomo le attenuanti generiche. Le indagini sono state avviate dalla Squadra mobile e dalla pm Rosaria Stagnaro dopo la denuncia della donna, che ha raccontato di essere stata stuprata da uno sconosciuto. L’uomo è stato poi identificato come il 32enne somalo. L’incontro tra i due è avvenuto la sera precedente davanti alla stazione Centrale di Milano, quando l’uomo ha offerto ospitalità alla donna nel suo accampamento improvvisato a causa delle condizioni meteorologiche avverse. Dopo aver guadagnato la fiducia della vittima, l’uomo l’ha portata all’interno di una tenda nei giardini di piazza Carbonari, dove ha abusato sessualmente di lei sfruttando la sua particolare fragilità. I rapporti sessuali sono stati confermati anche dall’analisi del DNA. L’imputato ha sempre sostenuto che la donna avesse dato il consenso.