La violenza nel calcio continua a essere un problema diffuso, come dimostrato dalle recenti indagini condotte dai Carabinieri nella stazione di Garlasco. Due giovani sono stati denunciati per aver aggredito alcuni giocatori durante una partita di calcio svoltasi il 1° aprile 2023. I due aggressori, un egiziano di 20 anni e un italiano di 22 anni, sono stati accusati di lesioni aggravate in concorso. Entrambi non avevano precedenti penali. L’incidente si è verificato al Campo Sportivo Comunale “Marco Garda” di Garlasco durante una partita del campionato Juniores Regionale tra il “FC GARLASCO 1976” e il “CESANO BOSCONE IDROSTAR”. L’escalation della violenza ha portato alla sospensione del match e alla denuncia dei due aggressori. Le indagini dei Carabinieri sono state supportate dai filmati registrati con i cellulari da altri tifosi presenti, che hanno permesso di identificare i responsabili. In un altro episodio di violenza, si è verificata una rissa in un locale di Voghera dopo un incontro tra Vogherese e Pavia. I tifosi del Pavia sono entrati nel locale frequentato dai tifosi della Vogherese, dando inizio a una violenta zuffa. Gli agenti della Questura sono intervenuti per sedare la situazione, ma tre tifosi della Vogherese sono rimasti feriti e sono stati curati in Pronto Soccorso. Questi episodi non sono isolati, infatti già nel novembre 2022, durante una partita tra Pavia e Vogherese, il Questore aveva emesso 17 divieti di accesso agli stadi per i tifosi del Pavia. Recentemente, durante una partita a Gallarate, un gruppo di individui mascherati ha fatto irruzione nello stadio armato di spranghe e bastoni, aggredendo i tifosi del Pavia. Il direttore generale del Pavia calcio ha accusato l’organizzazione della squadra ospitante di non garantire la sicurezza. È evidente che la persistenza di episodi di violenza nel calcio richiede un’azione seria e l’adozione di misure per garantire la sicurezza di tutti i tifosi e degli stadi. Il calcio dovrebbe essere uno sport di aggregazione e divertimento, e non un terreno fertile per atti violenti.