La dottoressa Antonella Colombo si è recentemente pensionata lasciando senza medico ben 1.380 pazienti. Per far fronte a questa situazione, il medico di base Corrado Roda si è offerto volontario per prendersi temporaneamente carico di questi pazienti in più. Tuttavia, per far fronte a questa mole di lavoro, il dottor Roda ha chiesto un aiuto amministrativo o infermieristico da parte dell’Ats/Asst.
Questa scelta è stata dettata dal senso di responsabilità del medico, che ha comunicato ai suoi pazienti di non volerli trascurare, ma si è sentito in dovere di rispondere alla richiesta delle autorità sanitarie. Purtroppo, nella zona di Canzo e dei paesi limitrofi, c’è una chiara mancanza di medici. Il dottor Roda ha spiegato che non è stato possibile nominare nuovi medici di base per il distretto di Canzo e paesi limitrofi nonostante diversi mesi di tentativi. Anche la procedura dei medici temporanei ha dato solo risultati parziali e di breve durata.
Il medico ha quindi deciso di prendersi temporaneamente carico di questi pazienti, ma ha chiesto un aiuto amministrativo e infermieristico da parte dell’Ats/Asst. Al momento, non è stata ancora assegnata una collaborazione ufficiale, ma il medico spera che venga presto confermata.
Il dottor Roda ha anche sottolineato che non sa se altri medici hanno accettato di prendersi temporaneamente carico dei pazienti senza medico, ma ritiene che il numero di pazienti sia intorno a 1.400. Pertanto, se gli venisse assegnato un collaboratore, sarebbe di grande aiuto.
L’azienda sanitaria ha spiegato che valuterà la richiesta del medico e darà una risposta appena possibile.
In conclusione, la pensione della dottoressa Colombo ha lasciato una grande lacuna nella zona di Canzo e dei paesi limitrofi, con migliaia di pazienti senza medico. Il dottor Roda si è offerto volontario per prendersi temporaneamente carico di questi pazienti, ma ha chiesto un aiuto amministrativo e infermieristico per far fronte a questa situazione. Si spera che l’azienda sanitaria dia una risposta positiva alla sua richiesta e che presto vengano nominati nuovi medici di base per la zona.
