Samarate – Solo lo scheletro degli edifici rimane: il resto è solo cumuli di macerie, rifiuti di ogni tipo, tra cui vetri e eternit, e resti di auto che sono andate a fuoco negli anni passati. L’unica nota di colore è rappresentata da qualche graffito abbozzato su ciò che resta dei muri, che non fa altro che alimentare il senso di decadenza e abbandono. Intorno c’è solo il bosco, che sta lentamente riprendendo i suoi spazi. Questo è ciò che sta accadendo a Samarate, nell’area che un tempo ospitava un’azienda di trasporti tra le vie Ollearo e Dei Ronchetti.
Da anni l’azienda è fallita e la condizione in cui si trova oggi l’area ha messo in allarme il consigliere di minoranza Alessio Sozzi (Movimento Cinque Stelle), che ha deciso di fare un sopralluogo sul posto con l’obiettivo di chiedere un intervento il prima possibile.
“Una discarica a cielo aperto”, afferma Sozzi. “L’area è in questo stato da anni, i residenti della zona mi hanno contattato perché rappresenta un pericolo: se qualcosa prende fuoco, come è già successo a maggio 2021, cosa si fa?”. Senza dimenticare che “siamo vicino ai boschi e questo potrebbe essere un rischio ancora maggiore”. Insomma, uno spazio completamente abbandonato a se stesso. Tanto che “troppo spesso è frequentato da persone poco raccomandabili”, afferma il politico del Movimento Cinque Stelle.
Ciò che viene richiesto è chiaro: “Un intervento, un sopralluogo che aiuti a capire come risolvere la situazione”. Perché così “è inammissibile. Non possiamo aspettare ancora, bisogna intervenire. Sembra una storia tutta italiana: di chi è la responsabilità? Chi deve intervenire? Non si sa. Ma al momento tutto tace”.
In questo modo, precisa poi il consigliere d’opposizione, “non sto cercando di fare polemica con la maggioranza”. Al contrario, “vorrei essere d’aiuto perché è evidente che bisogna fare qualcosa al più presto”.
