L’uomo che si è impossessato con la forza di un furgone delle spedizioni è stato bloccato ad Asnago. Lo spedizioniere stava effettuando le consegne nella zona attorno a Lentate sul Seveso. Lunedì verrà processato con rito direttissimo.

Il rapinatore ha aspettato il momento opportuno, seguendo il furgone delle spedizioni della “Global Post” che stava ultimando le consegne nella zona di Lentate sul Seveso. Appena la dipendente della società è scesa per consegnare un pacco, l’uomo l’ha spintonata con forza prima che potesse risalire a bordo del furgone ed è scappato.

Le indagini sono state condotte dal Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Cantù, che hanno arrestato l’uomo di 39 anni residente a Lentate sul Seveso nei pressi della stazione ferroviaria di Cantù Asnago. Lunedì verrà processato con l’accusa di rapina.

Il furgone delle consegne è stato recuperato e restituito alla società proprietaria. La dipendente, una donna italiana di 36 anni, è stata aggredita mentre stava consegnando un pacco e il rapinatore è riuscito a fuggire con il mezzo. Tuttavia, a bordo del furgone era installato un sistema GPS che ha permesso di tenere monitorati gli spostamenti. I Carabinieri di Cantù sono riusciti ad intercettare il furgone nei pressi della stazione ferroviaria di Cantù Asnago solo un quarto d’ora dopo la rapina. Il rapinatore non aveva ancora rubato nulla e tutti i pacchi da consegnare erano ancora all’interno del furgone.

L’uomo è stato bloccato, identificato e portato in caserma ad Asnago in attesa del processo con rito direttissimo che si terrà lunedì mattina nel palazzo di giustizia di Como. L’accusa che verrà valutata dal giudice è quella di rapina. La donna dipendente della società di spedizioni non ha riportato lesioni fisiche.

In conclusione, la rapina si è risolta positivamente grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri e alla presenza del sistema GPS a bordo del furgone.

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