Con la riforma Cartabia che si sta attuando, è difficile organizzare una conferenza stampa in questi tempi. Tuttavia, è stata organizzata una conferenza stampa chiamata “Transformers” per discutere del fenomeno delle patenti illecite e del loro impatto sulla sicurezza di tutti. La comandante provinciale della Polizia Stradale, Mirella Pontiggia, è ben consapevole di questo problema sociale, poiché ci sono persone in giro che hanno ottenuto la patente senza i requisiti necessari. Il procuratore aggiunto Maria Cristina Rota sottolinea che l’obiettivo di indagini come questa è garantire che sulla strada non ci siano persone che non sanno guidare, poiché gli incidenti sono in aumento.

L’indagine sta procedendo e ci vorrà del tempo prima che sugli arrestati si faccia piena chiarezza e vadano a processo o vengano archiviati. Nel frattempo, sul fronte amministrativo, verrà chiesta alle motorizzazioni la revoca immediata delle patenti ottenute illegalmente. L’indagine è iniziata sei mesi fa, quando un candidato si è alzato e ha lasciato i documenti sulla scrivania alla Motorizzazione di Bergamo. Il personale ha consegnato i documenti alla polizia locale di San Paolo d’Argon, che ha confrontato i dati anagrafici con il tesserino del Comune e ha scoperto che la foto era diversa. Da lì sono iniziate le verifiche e gli appostamenti della Polizia Stradale. Probabilmente nel caso scoperto si trattava di un sostituto che si era presentato all’esame della patente al posto del candidato vero. Dalle conversazioni intercettate emerge che ci sono persone che hanno fatto questo trucco anche una decina di volte. Tuttavia, non sempre andava tutto liscio e questo allarmava le persone sotto la lente (e l’ascolto) della polizia. Nel gennaio 2013, a Brescia, due candidati sono stati scoperti durante i controlli, uno con addosso l’auticolare e le microcamere. L’altro è scappato prima di essere smascherato, dopo che il funzionario in aula si è insospettito vedendo un altro candidato straniero seduto accanto. La dirigente del compartimento di Polizia Stradale della Lombardia, Carlotta Gallo, ha sottolineato che purtroppo questo è un fenomeno diffuso e sono state denunciate oltre 150 persone per questi reati.

È importante combattere il fenomeno delle patenti illecite per garantire la sicurezza stradale di tutti. La revoca delle patenti ottenute illegalmente è un primo passo verso la prevenzione di incidenti causati da persone non qualificate alla guida. Le autorità competenti stanno lavorando per individuare e punire coloro che si rendono colpevoli di questo reato, al fine di garantire la legalità e la sicurezza sulle strade.

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