L’anziana signora Rosanna Aber ha fatto una scoperta sconvolgente poco prima della sua morte: dei soldi erano stati prelevati dal suo conto senza che lei ne fosse al corrente. Dopo aver prenotato una vacanza a Tenerife con sua sorella, si è recata in banca dove le hanno comunicato che 2000 euro erano stati prelevati con il bancomat, tre volte, l’ultima volta il giorno precedente. Preoccupata, l’impiegata dell’agenzia viaggi le ha consigliato di rivolgersi alle forze dell’ordine e denunciare l’accaduto. La signora Aber ha preso sul serio questo consiglio e aveva intenzione di denunciare l’accaduto insieme a sua figlia nel pomeriggio.

Nonostante nel suo sfogo non abbia menzionato Krystyna Mykhalchuk, la sua colf ucraina di 25 anni, ora arrestata con l’accusa di averla uccisa, l’anziana signora ha iniziato a sospettare di lei collegando i prelievi dal conto ai 200 euro che erano spariti dal suo comodino. Durante l’interrogatorio, la giovane colf ha ammesso di aver preso in prestito 150 euro dalla signora Aber, ma ha negato di averle restituite. Tuttavia, ha dichiarato di essere andata in banca insieme a lei. Le prove a carico dell’arrestata includono le registrazioni di una telecamera di sorveglianza che la riprende da sola il 5 aprile e il suo cellulare che la colloca nella zona dell’istituto di credito in altre due occasioni. Inoltre, l’anziana signora annotava i prelievi e le spese in un quaderno, ma non c’è traccia di questi tre prelievi. Gli investigatori ritengono che il movente dell’omicidio sia stato il fatto che la colf è stata scoperta a rubare i soldi della signora Aber.

Durante l’interrogatorio con il giudice Alessia Solombrino, Krystyna Mykhalchuk non ha risposto alle domande e ha negato di aver ucciso qualcuno. Secondo la sua versione dei fatti, la caduta dalla finestra sarebbe stata un incidente o un gesto volontario. Sull’argomento dei soldi e della presunta ludopatia che l’avrebbe spinta a rubare, l’avvocato difensore ha dichiarato che bisogna analizzare gli elementi raccolti e prendere una posizione successivamente. Nonostante ciò che sia accaduto quel giorno, la polizia ha ricostruito che l’evento è avvenuto in soli tre minuti dal momento in cui la signora Aber è rientrata a casa. La colf era l’unica persona presente in casa al momento della tragedia. Alcuni testimoni hanno sentito due donne litigare e un grido proveniente dalla finestra, ma nessuno ha notato una seconda persona alla finestra. Gli investigatori si chiedono perché Krystyna Mykhalchuk avrebbe dovuto uccidere la signora Aber. Secondo loro, l’uccisione sarebbe avvenuta per coprire il furto di denaro, il che costituirebbe un’aggravante punibile con l’ergastolo. La colf è stata intercettata e monitorata dalla polizia e aveva già avuto problemi lavorativi in passato per furti sospetti.

La vicenda è ancora in fase di indagine e saranno effettuate ulteriori analisi tecniche e difensive per chiarire i fatti. Ciò che è certo è che l’anziana signora Aber è morta in circostanze misteriose e la sua colf ucraina è stata arrestata con l’accusa di omicidio. Sarà compito degli inquirenti fare luce su questa triste vicenda e trovare la verità.

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