Il mistero della ragazza trovata nuda nel locale di Milano
Nella notte tra venerdì e sabato, una trentunenne si è risvegliata completamente nuda all’interno del ristorante “Il Cormorano” di via Poliziano, a due passi dall’Arco della Pace. La ragazza ha chiamato il 112 e i militari del Nucleo Radiomobile l’hanno vista spuntare da una finestra, avvolta soltanto in una tovaglia. La giovane, di nome Martina, ha raccontato di non ricordare nulla di quanto successo nelle quattro ore precedenti e di aver partecipato a una cena di compleanno al ristorante con altre quaranta persone.
Le indagini dei carabinieri sono ancora in corso per cercare di ricostruire cosa sia successo quella notte. Gli investigatori stanno analizzando le immagini del circuito interno di videosorveglianza, che hanno registrato l’ingresso di Martina poco dopo la mezzanotte. Secondo i filmati, un amico della ragazza sarebbe entrato nel locale con lei, ma sarebbe uscito dopo un minuto. Martina, invece, non è stata registrata mentre usciva dal ristorante, almeno fino a quando era ancora aperto.
Al momento, non ci sono segni evidenti di violenza sessuale. La visita specialistica alla Mangiagalli non ha rilevato lesioni significative. Tuttavia, la presenza di alcuni piccoli lividi sulla parte superiore delle gambe fa pensare a un possibile raid sessuale. Martina ha mostrato questi lividi a un’operatrice sanitaria, ma ha spiegato di non essere sicura che non fossero già presenti prima della serata a cena.
I carabinieri hanno già interrogato i titolari del ristorante e alcuni dei partecipanti alla festa di compleanno. Le testimonianze degli altri presenti verranno raccolte nei prossimi giorni per cercare di fare luce su questa notte ancora piena di punti oscuri. Il referto medico non è stato ancora inviato in Procura, ma si spera che possa fornire ulteriori elementi per comprendere cosa sia successo a Martina quella notte. Le indagini proseguono e si spera che presto si possa risolvere questo mistero.