Atto vandalico alla scuola materna di Gerenzano: il gruppo dei “no vax” ha imbrattato i muri dell’edificio con frasi oscene e accuse pesanti. Non si tratta di un furto come quello avvenuto alle scuole medie Fermi, ma di un gesto vandalico che ha lasciato indignazione e rabbia tra il personale scolastico e le famiglie. Nella notte tra domenica e lunedì, ignoti armati di bombolette spray rosse hanno preso di mira il muro di recinzione dell’asilo, attaccando l'”Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile” dell’Onu e l’Organizzazione mondiale della sanità, accusandole addirittura di introdurre la pedofilia a scuola. Accuse assurde e ancora più gravi perché sono state viste dai bambini durante l’ingresso all’asilo. Frasi come “Salvate i bimbi” e “Bimbo vaxato morto” hanno suscitato indignazione e rabbia. Non è mancata nemmeno la firma dei responsabili: due V che si sfiorano e hanno le punte che escono dal cerchio, il simbolo dei cosiddetti “no vax”. È un gesto inaccettabile che mette in pericolo la sicurezza e l’ambiente sereno in cui i bambini dovrebbero crescere e imparare. È importante che le autorità intervengano e che venga ripristinato il senso di sicurezza all’interno dell’istituto comprensivo di Gerenzano.