Un’aggressione è avvenuta di recente nel posteggio di un supermercato a Milano, vicino a un noto locale di via Valtellina. La vittima è stata una studentessa americana di 20 anni, costretta a subire violenza sessuale. Ciò che rende questa storia ancora più sconvolgente è che l’aggressore era anch’egli uno studente.
Fortunatamente, alcuni passanti hanno sentito le grida della ragazza e hanno prontamente chiamato il 112. La Polizia è intervenuta e ha trovato il presunto aggressore già bloccato dagli addetti alla sicurezza della discoteca dalla quale la giovane era uscita poco prima insieme a lui. I due si erano conosciuti durante la serata, ma una volta rimasti soli nel posteggio, l’uomo ha deciso di attaccare la ragazza.
La giovane è stata portata alla Clinica Mangiagalli di Milano, dove è stata confermata la violenza subita. È un episodio terribile che mette in luce ancora una volta la vulnerabilità delle donne di fronte a simili atti di violenza.
È importante che situazioni del genere vengano denunciate e che le vittime ricevano tutto il supporto possibile. La violenza sessuale è un crimine grave e non deve essere minimizzato in alcun modo. Speriamo che giustizia venga fatta e che la giovane possa ricevere tutto l’aiuto di cui ha bisogno per superare questo terribile episodio.