Nove tifosi coinvolti in episodi di violenza durante tre incontri sportivi
Nove tifosi sono stati coinvolti in diversi episodi di violenza durante tre incontri sportivi e sono stati fermati durante le aggressioni. Sono stati emessi provvedimenti di Divieto di Accedere a Manifestazioni Sportive.
Dopo vari match, alcuni tifosi si sono riuniti e hanno iniziato ad aggredire pesantemente i presenti utilizzando oggetti di arredo o cinture. Le Forze dell’Ordine sono intervenute prontamente per placare la situazione e ripristinare la calma.
Le aggressioni sono avvenute in tre occasioni diverse, scatenate da tifosi che si sono infuriati dopo le partite di calcio. I tifosi avrebbero organizzato episodi violenti utilizzando pugni e oggetti di arredo.
La prima aggressione si è verificata il 1 aprile 2023 durante il match tra gli Juniores FC Garlasco 1976 e Cesano Boscone Idrostar. Durante la partita, due tifosi hanno invaso il campo da gioco e aggredito i giocatori della squadra ospite, causando lesioni a tre di loro.
La più violenta aggressione si è verificata il 2 febbraio 2023 dopo la partita AVC Vogherese – Pavia, quando ultras pavesi membri del gruppo Sioux hanno aggredito i tifosi della squadra avversaria nel pub Big House, utilizzando calci, pugni e oggetti dell’arredo del locale.
La D.I.G.O.S. ha identificato sei tifosi e ha emesso provvedimenti di Divieto di Accedere a Manifestazioni Sportive. Uno di loro ha ricevuto un provvedimento di un anno, mentre gli altri sono stati sanzionati per otto anni con obbligo di firma, tre per recidiva e due dopo la convalida del Giudice su richiesta della Procura della Repubblica.
Il terzo episodio si è verificato subito dopo l’incontro tra le squadre AVC Vogherese 1919 e Derthona, svoltosi a Voghera il 18 febbraio 2024. I tifosi hanno creato scompiglio e hanno litigato con gli avversari, con uno di loro che ha addirittura utilizzato una cintura per ferire la tifoseria avversaria e ha ricevuto un provvedimento di Divieto di Accedere a Manifestazioni Sportive della durata di un anno.
