Un ragazzo di 17 anni è stato arrestato a Morbegno per spaccio di droga. I carabinieri hanno effettuato dei controlli vicino all’istituto Romegialli, dove hanno trovato il giovane con 45 grammi di hascisc, un bilancino elettronico di precisione e circa mille euro in contanti, ritenuti frutto della vendita di droga. Il ragazzo è stato arrestato e portato all’Istituto penale per i minorenni di Milano “Beccaria”, in attesa dell’udienza di convalida.
Il dirigente scolastico dell’Ipsia Romegialli, Antonino Costa, ha dichiarato che il problema dello spaccio e dell’uso di stupefacenti è diffuso tra i giovani e riguarda tutte le scuole. Egli ha sottolineato l’importanza della sensibilizzazione degli studenti e del controllo delle “infiltrazioni” da parte di ragazzi che non frequentano l’istituto. Tuttavia, Costa ha ammesso che non è possibile controllare tutti coloro che si aggirano nei pressi dell’istituto e ha invitato le famiglie ad essere più presenti e attente per evitare che i ragazzi finiscano per essere “ingaggiati” da adulti che li “usano” per spacciare proprio perché minorenni.
Infine, è importante ricordare che dietro agli studenti che vendono droga ci sono sempre adulti e che i rischi sono altissimi. L’ultimo periodo ha visto un aumento dei controlli dei carabinieri davanti alle scuole, come dimostrato dalla denuncia di due giovanissimi valtellinesi accusati di avere venduto hascisc nei pressi dell’istituto Pinchetti a Tirano. Siamo tutti chiamati a fare la nostra parte per contrastare il fenomeno dello spaccio di droga tra i giovani.
