Continuano le indagini sulla morte di Christian Rovida, il giovane vigile urbano di 22 anni ucciso da un colpo di pistola sparato dalla sua fidanzata 19enne. La tragedia si è verificata nella villetta dove il ragazzo viveva con i genitori, e ora la ragazza è indagata per omicidio colposo.
Il colpo mortale è stato sparato con la pistola d’ordinanza del giovane agente, mentre lui e la fidanzata giocavano nella sua camera. Nonostante i soccorsi e un intervento chirurgico d’urgenza, Rovida non è sopravvissuto.
Le indagini sono in corso per chiarire i dettagli della vicenda, anche se sembra che si tratti di una tragica fatalità. La pistola d’ordinanza è stata sequestrata insieme a un’altra arma detenuta e regolarmente denunciata dalla vittima.
Christian Rovida era figlio unico, diplomato in un istituto di Vigevano e appassionato di scherma e rievocazioni storiche medievali. La sua morte ha scosso la comunità locale e lasciato i suoi genitori in lutto per la perdita del loro unico figlio.