La provincia di Pavia è stata colpita duramente dal maltempo degli ultimi giorni, con grandinate, bombe d’acqua e tempeste di vento che hanno causato danni alle coltivazioni. Coldiretti Pavia denuncia che gli effetti per l’agricoltura potrebbero essere pesanti, considerando il periodo delicato in cui si trovano molte coltivazioni.
Le zone più colpite sono state la pianura dell’Oltrepò Pavese, dove i Comuni di Arena Po, Portalbera e Bosnasco hanno subito danni alle coltivazioni di orzo e grano. Anche nella zona di pianura al di qua del Po si registrano danni da allagamenti, con interi appezzamenti di mais da riseminare e campi di cerali rovinati dall’eccesso di pioggia.
Salendo in collina, la grandine ha colpito l’alta Valle Staffora, danneggiando i cereali e l’erba medica. Anche i vigneti sono stati colpiti da tempeste di ghiaccio e acqua. Coldiretti è al lavoro per valutare i danni e raccogliere segnalazioni da diversi Comuni della zona.
La Presidente di Coldiretti Pavia, Silvia Garavaglia, sottolinea l’importanza di garantire maggiore flessibilità alle aziende agricole di fronte agli eventi climatici estremi e di potenziare l’attività assicurativa per dare risposte immediate agli agricoltori danneggiati. Inoltre, insiste sulla necessità di investire nella ricerca per sviluppare varietà di piante più resistenti ai cambiamenti climatici.
Coldiretti evidenzia che se fossero stati realizzati gli invasi proposti da anni, si sarebbe potuto immagazzinare parte dell’acqua caduta in questo periodo, evitando danni e sprechi futuri. L’agricoltura è l’attività più colpita dai cambiamenti climatici, con danni che in Italia nel 2023 hanno superato i 6 miliardi di euro. È necessario agire con urgenza per proteggere il settore e garantire la sicurezza alimentare.