Tradate, richiesta di riconoscimento della calamità naturale dopo la tempesta
La città di Tradate è stata colpita da una violenta tempesta mercoledì, che ha causato danni ingenti ancora da quantificare. Il sindaco Giuseppe Bascialla ha subito avanzato la richiesta di riconoscimento della calamità naturale, al fine di ottenere un risarcimento per i danni subiti dalla città.
Le prime stime parlano di quattro milioni di euro di danni, ma è molto probabile che la cifra sia molto più alta. Gli operai stanno lavorando per abbattere e rimuovere gli alberi caduti, mentre i tecnici stanno effettuando sopralluoghi per valutare i danni alle strutture e agli edifici causati dal maltempo o da eventuali crolli.
Il sindaco Bascialla ha collaborato con gli uffici comunali per preparare la documentazione necessaria per richiedere il riconoscimento della calamità naturale. Allo stesso tempo, il deputato Stefano Candiani ha sottolineato l’importanza di un supporto concreto sia a livello provinciale che regionale per tornare alla normalità, considerando l’entità dei danni subiti dalle strutture pubbliche e private.
Per quanto riguarda i danni agli immobili e alle strutture pubbliche, gli uffici comunali stanno lavorando per stilare un bilancio più preciso nei prossimi giorni e settimane. Per quanto riguarda i danni subiti dai privati, la situazione è più complessa. Per questo motivo, il Comune ha reso disponibile un modulo da compilare entro il 25 luglio per raccogliere le richieste di risarcimento in caso di riconoscimento della calamità naturale da parte delle istituzioni competenti. Inoltre, è prevista l’apertura di uno sportello dedicato presso il Municipio.
Il Comune ha pubblicato un avviso in cui invita i cittadini, le imprese e le attività economiche che hanno subito danni a compilare il modulo di segnalazione allegato e a inviarlo all’Ufficio Protocollo del Comune di Tradate entro le 12:00 del 25 luglio 2023. Le richieste pervenute oltre tale termine non saranno prese in considerazione. Si comunica inoltre che è stata attivata la segnalazione danni presso la Regione Lombardia a seguito dell’evento calamitoso del 12 luglio 2023.